Call of Duty: giocatore frustrato invia la SWAT a casa del suo rivale
Una storia folle che arriva direttamente da New York:
sessanta agenti SWAT hanno circondato la casa del diciassettenne Rafael Castillo, dopo aver ricevuto una telefonata in cui il giovane affermava di aver ucciso sua madre e di essere pronto a sparare ancora.
In realtà le cose non stanno proprio così: Rafael ha una sola colpa, ovvero quella di aver vinto troppe partite contro un avversario a Call of Duty, che non l'ha presa benissimo ed ha mandato la polizia a casa del giovane. Quando la squadra è arrivata, la madre di Castillo
stava benissimo e il ragazzo stava giocando tranquillamente. Il suo rivale, esasperato dalle troppe sconfitte, ha ben pensato di architettare questa burla, peccato che attualmente sia
ricercato dall'FBI per aver scatenato inutilmente l'allarme che è costato un grande dispiegamento di mezzi e forme armate.