Assassin’s Creed 3: la storia di Connor KenwayFinalmente è disponibile qualche informazione in più sula storia personale di Connor, assassino protagonista di Assassin’s Creed 3, e sui motivi che lo spingono a combattere.
Connor Kenway ha vissuto con la sua gente nei suoi anni d’infanzia, in un mondo libero, pacifico e spirituale che però è stato distrutto in pochi momenti lasciandolo forse solo e sicuramente arrabbiato. Questo sarebbe stato un buon motivo per staccare la testa a qualsiasi bianco che gli si parasse davanti ma Connor è un killer senza pietà dal cuore buono, segue dei principi e si batte non per la sua personale vendetta ma per garantire la libertà e la giustizia e poco importa che debba trucidare orde di soldati per farlo.
Non credo che le motivazioni e gli eventi che portano il protagonista a questa soluzione siano stati mostrati appieno ma è un inizio per cominciare a capire su cosa giri la sua storia.
Assassin’s Creed 3 sarà disponibile a partire dal 31 ottobre per PS3 e Xbox 360, il 23 novembre per PC e il 30 novembre per Wii U.
Buon divertimento.
Il multiplayer di Assassin’s Creed 3 sembra essere piuttosto vario e sfrutta diverse novità aggiunte al single player insieme a un sistema di abilità potenziato.
Assassin’s Creed 3: un multiplayer potenziatoNell’ultimo trailer rilasciato possiamo osservare alcune delle nuove caratteristiche del multiplayer a partire dalle modalità come il classico deathmatch e altre più complesse come le cooperative Wolfpack e Domination: in Wolfpack giocheremo in due e dovremo eliminare certi obiettivi prima dello scadere del tempo; Domination vedrà due squadre battersi per conquistare e difendere alcuni territori sulla mappa.
I personaggi disponibili saranno in totale sedici tutti dotati delle loro particolari armi e abilità. Parlando di abilità, una volta scelto il personaggio ne dovremo scegliere alcune tra un totale di quattordici per aiutarci in missione e dovremo scegliere dieci perk che dureranno per tutta la durata della partita, roba che ci permetterà di mimetizzarci tra la folla o non subire rallentamenti mentre corriamo tra la gente.
Altra abilità da segnalare è quella che ci renderà invisibili ma la corsa o un tentativo di assassinio faranno saltare la nostra copertura.
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